Laboratorio Orchestrale

Il percorso di orchestra ha inizio molto presto, dopo qualche lezione di strumento; è parte integrante del percorso didattico e un momento molto importante di socializzazione, che vede l'esprimersi di  solidarietá, amicizia e senso di  responsabilitá e di impegno nello studio, dove ognuno confrontandosi anche con l'altro trova spazio per le sue capacitá traendo pertanto grande stimolo e gratificazione, favorendo notevoli benefici sia tecnici che musicali.

Allena a superare il timore del pubblico, insegnando all'allievo a saper gestire le proprie emozioni.

Sviluppa enormemente inoltre la facoltá di ascolto, abilità necessaria  per suonare insieme nel rispetto di regole musicali fondamentali.

 

La frequenza al corso di orchestra è obbligatoria, salvo eccezioni segnalate dai docenti.

Le lezioni si tengono il mercoledi pomeriggio 2 volte al mese e qualche prova generale durante sabati o domeniche o giorni festivi come da calendario.

 

L'orchestra è strutturata nel Laboratorio Orchestrale per i più piccoli (dai 3 ai 6 anni) e nella

A.M.A. Young String Orchestra

 

Si prevedono 2 saggi all'anno e vari concerti pubblici.

Arianna Di Martino

Arianna Di Martino suona per numerose Associazioni e rinomati Festival tra cui: MITO Settembre Musica, Unione Musicale, Lingotto Musica, Cello Arte (Francia), 900 Presente (Lugano, Svizzera), Accademia dei Cameristi di Bari, Angelo Mariani di Ravenna, F.M.Napolitano di Napoli, Polincontri Classica, Festival Musica sull'Acqua, grazie alle quali ha la possibilità di esibirsi in diverse sale prestigiose in Italia e all’estero.
Ha avuto il piacere di collaborare in formazioni cameristiche con musicisti di rilievo quali: Vincenzo Bolognese, Francesco Fiore, Gennaro Cardaropoli, Raphael Christ, Sergio Lamberto, Giacomo Fuga, Anna Tifu.
È vincitrice della borsa di studio indetta dall’Accademia di Musica di Pinerolo che le permette di collaborare con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Suona inoltre con l’Orchestra della Svizzera Italiana, con l'Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Torino, con la Camerata Ducale, con l’Orchestra Archi De Sono. In queste occasioni lavora con direttori quali: Gianandrea Noseda, Diego Matheuz, Vladimir Verbitsky, Arturo Tamayo, Emmanuel Tjeknavorian, Markus Poschner, Maxime Pascal, Felix Mildenberger, Donato Renzetti, Robert Trevino, Fabio Luisi e solisti quali Alessio Allegrini, Uto Ughi, Shlomo Mintz, Pablo Ferrandez. In qualità di primo violoncello suona con le Orchestre Accademia di Santa Sofia e Nuova Orchestra Scarlatti. Si diploma presso il Conservatorio G.Verdi di Torino sotto la guida del maestro Dario Destefano con il massimo dei voti e la lode. Successivamente si perfeziona con i Maestri Johannes Goritzki e Asier Polo alla Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, dove ottiene il Master of Arts in Music Performance. Durante il suo percorso di studi a Lugano riceve una borsa di studio dalla Fondazione Fabio Schaub.
Dal 2020 studia presso il prestigioso Stauffer Center for Strings di Cremona con il maestro Antonio Meneses.
Prende parte a corsi di perfezionamento e Masterclass con: Mischa Maisky, Sol Gabetta, Giovanni Sollima, Enrico Dindo, Daniel Grosgurin, Tilmann Wick, Stefano Guarino, Gabriele Geminiani, Thomas Demenga, Mario Brunello e, presso l’Accademia Chigiana di Siena, con Antonio Meneses.
Da sempre appassionata alla musica da camera, partecipa a diverse Masterclass con Christa Butzberger, Amiram Ganz, Bruno Giuranna e, presso l’Accademia Perosi di Biella, con il Trio di Parma. È vincitrice di numerosi premi Nazionali ed Internazionali tra cui nel 2016 il primo premio al Concorso Internazionale Rovere d’oro nella categoria Giovani talenti, nel 2018 il terzo premio al Concorso Internazionale Città di Padova, nel 2020 il primo premio al Concorso Internazionale Premio Crescendo di Firenze e nel 2021 il primo premio al Concorso Nazionale Città di Piove di Sacco. Nel 2021 fonda l’Ensemble d’Archi Elixir con il quale esplora stili e generi musicali diversi. Si esibiscono regolarmente in rilevanti sedi in Italia, Francia e Svizzera.

Dal 2023 frequenta il corso di perfezionamento per l’insegnamento del Metodo Suzuki con il M° A. Mosca.

Simona Marchesi

Simona Marchesi, artista appassionata e versatile. La sua attività prevalentemente didattica - e specificatamente rivolta ai bambini dai 4 anni in poi - è tra le più riconosciute e ha prodotto mirabili risultati. Numerosi  dei suoi allievi si sono infatti distinti e affermati nel panorama musicale nazionale e internazionale. Nasce a Milano da una famiglia di musicisti e inizia lo studio del pianoforte con la madre all’età di sei anni e poco più tardi quello dell’arpa con Luciana Chierici,Maria Oliva De Poli (prima arpa del Teatro alla Scala),  Susanna Mildonian e  Marisa Robles a Londra, dove consegue nel 1991 il Diploma d’Onore del Royal College of Music.

 

Nel 1987 viene invitata a Houston (USA), dove tiene masterclass e concerti. Nel 1988 si esibisce alla Royal Festival Hall di Londra nell’Ensemble di Marisa Robles e James Galway e suona come prima arpa nell'orchestra internazionale dei giovani nello Schleswig Holstein Musik Festival, lavorando sotto la direzione di  grandi direttori quali Leonard Bernstein e Sergiu Celibidache e partecipando a tournée che la portano nei più importanti teatri del mondo. Nel 1990 vince il Concorso Internazionale UFAM di Parigi e il Concorso Nazionale di Manta. Nello stesso periodo inizia a dedicarsi anche allo studio del canto e della direzione corale, fondando e dirigendo per cinque anni la 'Corale S. Maria Assunta' di Borgoticino. La sua passione per l’insegnamento e per l’educazione del talento la portano ad avvicinarsi al metodo Suzuki e dal 2000 fa parte della European Suzuki Association, in qualità di docente abilitata all’insegnamento dell’arpa ai bambini in età prescolare.

A coronamento di un arricchimento personale musicale, intraprende lo studio delle tastiere storiche e del basso continuo con A. Frigè e G. Togni, frequenta seminari sul metodo Kodaly e sulla  body percussion e ottiene una specializzazione sullo yoga in età evolutiva, finalizzata alla didattica musicale.

 

Nel 2005 fonda l’Accademia Musicale Amadeus, della quale è presidente e docente di arpa, nonchè di preparazione orchestrale.

Figlia del grande cuoco-artista Gualtiero Marchesi, contribuisce a fondare nel 2010 la Fondazione che porta il nome del celebre padre, con lo scopo di trasmettere e divulgare la cultura attraverso le arti dalla cucina  alla musica.

Kamile Maruskeviciute

Kamile Maruskeviciute nasce in Lituania, dove inizia lo studio del violino a 7 anni.

Dopo aver frequentato la National M. K. Čiurlionis School of Art, prosegue i suoi studi presso la Lithuanian Academy of Music and Theatre dove consegue il Bachelor di violino con la Prof.sa Ingrida

Armonaite-Galiniene nel 2010.

Ha all'attivo numerose collaborazioni con gruppi orchestrali quali la “New Idea Chamber Orchestra”, “The Lithuanian State Symphony Orchestra”, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio della Svizzera Italiana, l’Orchestra da Camera di Lugano, l’Orchestra del progetto “Europa Werkstatt”, l’Orchestra Perpetuum Mobile, l’Ensamble Sinestesia GMI (Fondazione Gioventù Musicale d’Italia),

Le Cameriste Ambrosiane e partecipazioni a concerti in tutta Europa in formazioni sia orchestrali che cameristiche.

Ha collaborato direttamente con compositori quali S.Sciarrino e F.Hoch interpretandone le musiche rispettivamente presso l’Auditorium RSI e il Teatro Foce di Lugano.

Ha frequentato presso il Conservatorio della Svizzera Italiana il Master of Arts in Music Performance nella classe del M° Massimo Quarta dal 2010 al 2012 ed è attualmente impegnata nel conseguimento del Master in Music Pedagogy sotto la guida del M° Pavel Berman e della Professoressa Anna Modesti per il comparto didattica.

In qualità di docente di violino ha esercitato la professione presso la scuola St. Louis di Milano, ha collaborato con la Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera Italiana e dal 2013 insegna presso l’Accademia Musicale Amadeus.