Laboratorio musicale

Questo percorso didattico-musicale è costruito intorno alle reali tappe evolutive di ogni bambino e propone attività appositamente strutturate per sviluppare progressivamente le competenze musicali e le capacità artistiche, espressive e relazionali.  

 

Il corso prevede un ciclo di lezioni collettive della durata di un’ora, in cui genitori e bimbi cooperano.

Ogni lezione è articolata in diversi momenti che mirano all’assimilazione di specifiche competenze ritmiche, vocali, motorie ed espressive anche attraverso uso di strumentari vari, che tentano di fornire al bambino tutto quel bagaglio conoscitivo necessario ad una consapevole fruizione musicale e ad una corretta pratica strumentale.

 

E’ necessario sottolineare l’importanza della figura genitoriale che con la sua presenza, fiducia e tenacia compie un atto di responsabilità e di grande impegno nei confronti dell’educazione e della formazione dei propri figli crescendo con loro nella conoscenza di un mezzo espressivo fondamentale.

 

I laboratori musicali si sviluppano in 6 livelli secondo il seguente programma

 

-       Formazione dell’orecchio musicale

-       Sviluppo delle capacità attentivo- percettive

-       Interiorizzazione della pulsazione metrica

-       Sviluppo della coordinazione motoria generale

-       Sviluppo della motricità fine attraverso esercizi specifici propedeutici alla pratica strumentale e utilizzo di materiale sonoro e ritmico in dotazione

-       Potenziamento delle capacità mnemoniche attraverso lo studio di filastrocche e brani di repertorio

-       Sviluppo delle capacità di autocontrollo e della disciplina in relazione al gruppo

-       Sviluppo delle capacità vocali

-       Conoscenza delle figure musicali di base

-       Lettura dei primi solfeggi ritmici ed esecuzione dettati ritmico melodici.

-       Lettura cantata  monodica e polifonica

-       Esecuzione vocale e gestuale di brani popolari, danze e canoni

-       Sviluppo audio-percettivo dell’orecchio melodico e armonico

Lara Daccò

Dopo aver conseguito la Laurea Triennale nella facoltà di Scienze dell’Educazione presso l’“Università degli Studi” di Milano Bicocca, ottiene brillantemente il Diploma Accademico di I e II livello in pianoforte nel conservatorio di Novara, alla guida del Maestro Walter Bozzia.
Partecipa come solista e come camerista a varie manifestazioni musicali e interviene a numerosi eventi culturali in duo pianistico con Serena  Milani; collabora oltretutto ad alcune attività di ricerca e interviene  dialetticamente a numerosi eventi organizzati dal conservatorio novarese fra cui il Convegno pianistico “Tasti neri Tasti bianchi. Pianoforte, organo e attività musicale in Italia nel XIX e XX secolo” presentando la relazione “La produzione pianistica delle compositrici del fondo Suonodonne” pubblicata nel 2011 dalla Casa Editrice LIM in un volume contenente gli Atti del suddetto convegno.
Si dedica con particolare interesse anche alla didattica musicale, alla ritmica e all'espressione corporea, frequentando molteplici seminari e corsi di formazione di varia impostazione metodologica: ottiene l'abilitazione all'insegnamento del metodo Children's Music Laboratory (CML) per l'insegnamento della ritmica nelle scuole Suzuki; approfondisce la visione Dalcroziana partecipando al 5° Corso estivo Internazionale Dalcroze nella città di Chiusi; entra in contatto diretto con il modello venezuelano partecipando al primo corso di formazione italiano nella Scuola di Musica di Fiesole; sperimenta vari approcci psicopedagogici e metodologici, in particolare quello Orff-Schulwerk, al Corso di Alta Formazione Professionale GPA promosso dall’Associazione ENFAP di Reggio Emilia, dove ottiene nel 2011 il riconoscimento del titolo di “Gestore dei Processi di Apprendimento nella fascia 0-11”; segue inoltre alcuni seminari sulla body percussion diretti da Ciro Paduano e approfondisce lo stretto legame fra forma musicale ed espressione corporea con Susanne Martinet; frequenta infine il percorso di formazione pianistica Suzuki con la pianista LolaTavor a Ginevra e con Silvia Faregna a Milano, ottenendo l'abilitazione di I livello nel giugno 2013.
Dopo un'esperienza biennale come insegnante elementare nella scuola primaria “P. Maraschi” di Oleggio, si dedica completamente alla didattica musicale e all'insegnamento strumentale: gestisce laboratori collettivi di musica e movimento per bambini e insegnanti in diverse realtà didattico-educative, insegna ritmica collettiva presso il “Centro Suzuki” di Milano e ricopre il ruolo di docente di pianoforte e di ritmica presso l'“Accademia Amadeus” di Agrate Conturbia.